NON RIESCI AD ACCEDERE AD UN FINANZIAMENTO PER PROBLEMI CON FINANZIARIE? POTRESTI AVER TROVATO LA SOLUZIONE!

Esiste una forma particolare di prestito concessa ai lavoratori dipendenti e pensionati anche se in passato sono stati segnalati in Crif e/o Banca d'Italia. 

In base al proprio stipendio e da quanto tempo si lavora presso quella determinata azienda, è possibile chiedere un prestito personale, per cui anche non specificato , che abbia trattenuta diretta in busta paga. 

E’ la cessione del quinto ed ha un tasso fisso di interesse spalmato sulla durata del contratto stipulato. L'importo viene definito in base a quanto capitale di fine rapporto è stato accantonato nel tempo in base al rapporto di lavoro subordinato.

L'importo richiesto può essere frazionato con una durata minima  di 24 mesi ad un massimo di 120 mesi e non occorre nessun documento particolare, semplicemente richiedere la quota cedibile, affinché venga delimitato un importo erogabile e la quota da trattenere.


La legge prevede che per i dipendenti pubblici i privati, venga stipulata una copertura assicurativa contro la perdita da lavoro e in caso di brutto evento mentre per i pensionati una polizza vita.

DOCUMENTI NECESSARI
Per i lavoratori dipendenti : documenti, CUD, due ultime buste paga e certificato di stipendio (rilasciato dal datore di lavoro)
Per i pensionati : documento di identità e codice fiscale; ultimi due cedolini pensione, CUD e certificato di pensione (rilasciato da INPS)

SE SEI UN DIPENDENTE PRIVATO E NON PUBBLICO, POSSIAMO CONTROLLARE LA CAPIENZA DELLA TUA AZIENDA, COSì AVRAI UN RISCONTRO IMMEDIATO SULLA FATTIBILITA' DELLA RICHIESTA!